La strategia comprende impegni e azioni specifici da realizzare entro il 2030.
Creazione di una più ampia rete di aree protette a livello dell'UE sulla terraferma e in mare
L'UE amplierà le aree Natura 2000 esistenti, proteggendo rigorosamente le zone ad altissima biodiversità e con un valore climatico molto elevato.
Varo di un piano dell'UE per il ripristino della natura
Attraverso impegni e azioni concreti, l'UE mira a ripristinare gli ecosistemi degradati entro il 2030 e a gestirli in modo sostenibile, affrontando le cause principali della perdita di biodiversità.
Nell'ambito di tale piano, la Commissione proporrà obiettivi vincolanti di ripristino della natura entro la fine del 2021.
Introduzione di misure per consentire il necessario cambiamento radicale
La strategia mette in evidenza lo sblocco dei finanziamenti a favore della biodiversità e la messa in atto di un nuovo quadro di governance rafforzato per:
- garantire una migliore attuazione e seguire i progressi compiuti
- migliorare le conoscenze, i finanziamenti e gli investimenti
- assicurare un maggiore rispetto della natura nel processo decisionale pubblico e imprenditoriale.
Introduzione di misure per affrontare la sfida globale della biodiversità
Tali misure dimostreranno che l'UE è pronta a dare l'esempio per affrontare la crisi mondiale della biodiversità. In particolare, adoperandosi per l'adozione di un quadro globale ambizioso in materia di biodiversità nell'ambito della Convenzione sulla diversità biologica.